Kumano Kodo: il cammino di Santiago dello Shintoismo Giapponese
Nei sentieri boscosi del Wakayama, da centinaia di anni si svolgono pellegrinaggi a piedi fino al cuore religioso del Giappone, il santuario Kumano Hongu Taisha, che si suppone essere all'origine della storia sacra del paese.
Raggiungibile da Osaka, tra le numerose foreste del Giappone probabilmente nessuna è intrisa di mistero, misticismo e spiritualità come quella di Kumano che, con i suoi percorsi delimitati da pietre e icone del dio Jizo, portano fino ai 3 santuari di Kumano, luoghi dove l'essenza sprituale giapponese è totalmente percepibile.
L'obiettivo del cammino è raggiungere il Kumano Hongu Taisha , situato in un fitto bosco dove un tempo si credeva fosse la dimora degli dei, 40 km a piedi dalla città di Tanabe e considerato ancora oggi il più popolare, grazie all'atmosfera suggestiva ed incantevole.
Oggi, grazie ai treni
e bus è possibile arrivare fino a pochi chilometri dal santuario e percorrere
l'ultimo tratto a piedi, scegliendo tra i vari itinerari lungo la foresta.
Per i pernottamenti è possibile alloggiare lungo i vari ostelli situati lungo i
percorsi, per rintemprarsi dalle fatiche del pelligrinaggio ed immergersi nelle
acque termali di un onsen.
Questa soluzione di viaggio prevede lunghe camminate in pendenza ed occorre quindi una discreta forma fisica per intraprendere un viaggio simile.
Per i più pigri, ci sono altri 2 luoghi di culto raggiungibili in meno tempo, come il "Kumano Hayatama Taisha" (1 soli 15 minuti a piedi dalla fermata del bus) oppure il "Kumano Nachi Taisha" raggiungibile in bus dalla città di Nachi.
Per chi si dovesse trovare li, sarà imperdibile la visita delle celebri "Cascate di Nachi" altre fino a 133 metri e considerate l'origine dell'edificazione del santuario e considerate di estrema importanza culturale.
Inoltre, lungo il cammino è possibile visitare:
- Le Gole di Dorokyo , una gita in barca della durata di 2 ore permette di ammirare il contrasto tra i faraglioni e le acque color smeraldo.
- Tanabe , la porta d’ingresso verso la strada Nakahechi dove passano i pellegrini. A 10 minuti a piedi dalla stazione, il santuario Tokei Jinga merita una visita;
- Le Terme di Kawayu , dove è sufficiente scavare un buco sulla riva del fiume per creare il proprio onsen personale. È possibile regolare la temperatura con l’acqua del fiume. Più si scava in profondità, più calda affiora l’acqua.
- Sorgenti di Yunomine , una delle più antiche di tutto il Giappone, infatti è conosciuta dal tempo dei primi racconti dei pellegrini. Ci si immerge nelle acque termali per purificarsi prima di andare a pregare al santuario di Kumano.
- Wataze : ricca di onsen che da lì prendono origine. Qui è possibile rilassarsi in un bagno all’aperto nel mezzo della natura, o di approfittare degli stabilimenti dei bagni termali pubblici.







